Last Updated on Novembre 8, 2023 by Laura Teso
Situato tra le dolci colline della Toscana, Montefioralle è un borgo medievale perfettamente preservato, parte del comune di Greve in Chianti.
Inserito tra i borghi più belli d’Italia, è un villaggio minuscolo (meno di 100 abitanti) con stradine acciottolate, case in pietra e antiche mura. Visitarlo è come fare un passo indietro nel tempo.
Un po’ di storia su Montefioralle
Montefioralle risale all’XI secolo, quando fu costruito come insediamento fortificato, strategicamente situato tra Firenze e Siena. Pertanto svolse un ruolo importante nelle guerre tra le due città . Il borgo si sviluppò attorno al castello in cima alla collina ed è racchiuso da mura cittadine ellittiche, in gran parte conservate. Del castello, tuttavia, rimane ad oggi solo una struttura rettangolare. Si possono ancora vedere le tre porte di accesso al borgo e alcune torri, che nel tempo sono diventate abitazioni private.
Il nome in origine era diverso: Monteficalle, probabilmente per via dei fichi che ricoprivano i pendii della collina attorno al castello. Fu poi modificato in Montefioralle per suonare più elegante.



Montefioralle Cosa fare
- Visitare la chiesa di Santo Stefano, che risale al XII secolo (ma restaurata nel 1600 e nel 1800). Se la trovate aperta. Quando ci sono stato io era chiusa.
- Passeggiare per le stradine strette e i vicoli del paese, ammirando le case in pietra e l’architettura medievale. Una delle case è particolarmente bella, grazie ai proprietari che hanno messo decine di piante a decorare tutto l’ingresso (e oltre). Era così bello che non riuscivo a smettere di scattare foto.
- Tra i palazzi, si dice che ci sia anche la casa dell’esploratore e navigatore Amerigo Vespucci, colui che diede il nome all’America. Sulla architrave della casa si possono vedere lo stemma e la “V” della famiglia Vespucci.
- Il paese è famoso anche per i suoi vigneti che producono vini di qualità , tra cui il famoso Chianti Classico. Quindi è gli amanti del vino possono partecipare a una degustazione di vini nelle cantine dei dintorni. C’è anche un’enoteca proprio nel centro del paese.
- Purtroppo non mi sono fermato a mangiare e me ne sono pentito perché ho sentito parlare bene dei ristoranti del luogo (Il Guerrino e L’Desio), entrambi con una splendida vista sulle colline circostanti. Beh, sarà per la prossima volta.
- Non lontano da Montefioralle, visitate la suggestiva Pieve di San Cresci, una delle più importanti strutture romaniche del Chianti. Pensate che fu documentata per la prima volta nell’anno 963 (ma è stata più volte restaurata nel corso dei secoli).



Montefioralle come arrivare?
È possibile raggiungere Montefioralle in treno o in autobus? Purtroppo no! La zona non è servita dalla ferrovia. Gli autobus di linea raggiungono solo Greve in Chianti. Quindi è meglio avere una macchina.
Feste e sagre
Sagra delle Frittelle: si svolge il 19 marzo, giorno di San Giuseppe. Sappiate però che le frittelle di Montefioralle sono un po’ diverse dalle solite. Sono a base di riso cotto nel latte (poi fritte come le altre, questo sì). Quella delle frittelle di riso qui è una tradizione che risale al Rinascimento. Da allora, le famiglie del paese hanno l’usanza di preparare queste leccornie in onore di San Giuseppe.
Montefioralle Divino: una festa del vino che si svolge ogni anno il quarto fine settimana di settembre. Organizzata dai viticoltori della zona, è un’occasione per degustare i vini locali. Attenzione: data la difficoltà di parcheggio esterno al borgo, potrete usufruire di un servizio navetta gratuito da Piazza Trento a Greve in Chianti.



Vale la pena visitarlo?
Montefioralle è un borgo che offre un’esperienza autentica della Toscana medievale, con le sue stradine acciottolate, le sue antiche mura e la sua ricca tradizione culinaria e vinicola. È un luogo ideale per chi cerca tranquillità e bellezza. Certo, si visita in breve tempo. Ma si può sempre combinare con altri deliziosi borghi dei dintorni, come Greve in Chianti o Barberino Val d’Elsa.